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LA VITA, LA MORTE E QUALCHE ALTRO PERCHE'
Il saggio-spettacolo "La vita, la morte e qualche altro perchè" , rappresentato giorno 29 Aprile 1998 presso l'Auditorium S. Eugenio Papa di Palermo, è nato al termine di un laboratorio teatrale di tre mesi e che ha avuto come obiettivo la ricerca della libera espressività dei ragazzi che vi hanno partecipato. Il lavoro è un alternarsi di tecniche del movimento del corpo e brevi monologhi, molti dei quali scritti dagli stessi ragazzi. Il titolo racchiude il termine del lavoro svolto, nel senso che anche se non era stato dato un tema specifico per lo spettacolo si è delineato da sè, poichè soprattutto l'idea della morte è emersa da alcuni esercizi sulla narrazione, ma è stata prepotentemente affiancata a quella della vita. Vita che si esprime simbolicamente con fiori che si schiudono sulle note di Liszt o che, intrecciando polsi e sguardi, vivificano l'amore. NOTA DI REGIA Abbiamo deciso di lanciarci in questa impresa anche senza l'aiuto di enti esterni che ci finanziassero, perchè ci sembrava giusto cominciare senza dover aspettare in coda, facendo dunque affidamento solo sulle nostre forze e sul nostro impegno. Dinanzi a spettatori non passivi, intenti alla mera interpretazione, ma testimoni di un evento che ha dato la possibilità ai ragazzi e ovviamente anche a chi scrive, di avere usato come chiave per una comunicazione alternativa, il Teatro. CLAUDIA PALAZZOLO
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Circolo Culturale Classico Via Filippo Juvara, 39/41 - 90138 Palermo Tel. 091 334185
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